Dispositivo per la tecnica del Martelletto
Il martelletto ”fior di prugno” è provvisto di doppia testina, su un lato tutti gli aghi sono accostati l’uno all’altro, sul lato opposto sono diradati: il primo è più adatto per trattare singoli punti, il secondo per zone più estese.
Il martelletto viene utilizzato con un movimento elastico del polso; la percussione della cute deve essere ritmica e perpendicolare. Sulla zona trattata si produce un'iperemia con lo scopo di richiamare sangue alla superficie. Non penetra nei tessuti, può essere utilizzato nei pazienti restii al trattamento con aghi filiformi o nei bambini.
Costruzione e caratteristiche tecniche
Gli aghi del martelletto sono realizzati in acciaio inox e sono sottoposti a collaudati processi di modellatura, affilatura e levigatura per ottenere punte calibrate in modo ottimale per la tecnica del martelletto, capaci di stimolare le zone cutanee senza penetrare all’interno. Le punte sono saldate a testine montate su un manico flessibile in bachelite.
Il martelletto “fior di prugna” è provvisto di doppia testina su cui sono presenti 7 punte per ogniuna, su un lato gli aghi sono accostati l’uno all’altro, sul lato opposto sono diradati: il primo è più adatto per trattare singoli punti, il secondo per zone più estese. Il martelletto sette stelle monta una testina singola ad aghi diradati.
Dispositivo per la tecnica del Martelletto
Il martelletto ”fior di prugno” è provvisto di doppia testina, su un lato tutti gli aghi sono accostati l’uno all’altro, sul lato opposto sono diradati: il primo è più adatto per trattare singoli punti, il secondo per zone più estese.
